E’ stato stimato che passiamo circa 6 ore alla settimana in bagno. Stanza intima che nel tempo si è trasformata in un vero e proprio luogo di benessere quasi da definirlo spazio living. I dati lo confermano, nel 2017 Assobagno ha segnato un +1,5% di crescita nelle vendite soprattutto per rubinetti, accessori e termoarredi.
Grazie anche al Bonus ristrutturazioni si sono incentivate le rimodernizzazioni delle case e il bagno sembra essere la stanza più interessata, tanto che alcuni brand come Scavolini, famosa certamente per le cucine, stanno ampliando la loro produzione verso un ‘home total look’ con linee dedicate anche il bagno.

Il risultato è un ambiente in cui si lascia ampio spazio alla creatività, dove ciò che prima era servizio ora è benessere e cura. Mobili dal design moderno che ricordano molto quelli del salotto e accessori inseriti nell’ambiente come pouf e poltroncine rendono la stanza un vero e proprio luogo da vivere in relax.

Inoltre Scavolini firma insieme a Diesel , noto marchio di abbigliamento e accessori, il nuovo progetto Diesel Open Workshop dedicato proprio all’ambiente bagno.
In questo progetto è perfettamente leggibile un approccio caldo all’ambiente domestico, con una decisa ispirazione industriale propria del marchio Diesel. Gli ambienti vengono reinterpretati come il luogo dell’intimità, della personalità e della socialità.
C’è una notevole attenzione allo stile fin nei dettagli, ai materiali e alle texture, per creare geometrie semplici ma dal design accattivante, amate da un pubblico che ricerca una “apparente” semplicità delle forme. Dal punto di vista architettonico, a definire il carattere di Diesel Open Workshop sono le strutture metalliche modulari in tubolare di ferro di chiara impronta industriale che, grazie al sapiente mix di pieni e vuoti, permettono di costruire le composizioni con un’inconfondibile anima metropolitana, accentuata dall’utilizzo di nuance opache che concorrono a creare ambienti confortevoli e disinvolti. Il metallo si inserisce in questo modello, andando a disegnare i profili delle prese maniglia, i telai dei piani, i sostegni e il telaio delle ante vetro. Proprio quest’ultima, nella versione telaio in alluminio, assume un ruolo interessante e prosegue il gioco di volumi che caratterizza la collezione.


Design e customizzazione sono i due elementi chiave che spiegano, in parte quel che sta accadendo nel mondo dei bagni. Ma poi c’è un terzo fattore da non sottovalutare ed è la tecnologia. Quando si parla di hi-tech si pensa istintivamente alla domotica ma le applicazioni sono infinite e arrivano fino a questa stanza.