La cucina, si sà, è il cuore della casa ed è quel luogo dove si vive la centralità della quotidianità fatta di colazioni al risveglio, cene condite da un buon bicchiere di vino per rilassarsi dopo una frenetica giornata a lavoro e soprattutto è quel luogo da condividere con amici e persone care. Io ho provato sulla mia stessa pelle l’esperienza di vivere senza cucina e vi assicuro non è stato affatto divertente!! La scorsa estate ho traslocato e come spesso capita la cucina non era ancora pronta per la data in cui avevo deciso di spostarmi definitivamente nella casa nuova, tra tempi di progettazione, modifiche produzione e consegna sono volati quasi 3 mesi! Mai come in quei lunghi tre mesi mi sono resa conto di quanto la cucina fosse un ambiente necessario e prezioso per la vita di una casa. Ad ognuno di noi appartiene uno stile di cucina, voi siete più tradizionali o tecnologici? Ho identificato per voi 5 Stili principali:
Lo Stile Classico, Stile Provenzale Francese, Stile moderno, Stile industriale e lo Stile Scandinavo. Vediamo insieme gli stili e le loro caratteristiche (l’ultimo è il mio preferito!):
- Lo stile Classico:
Lo stile Classico della cucina è senza tempo e dura nel tempo, è estremamente popolare in quanto è un design caldo ed invitante. Quando si sceglie un design da cucina classica, l’estetica e la praticità sono considerazioni primarie. Gli elementi che troverete sono innanzitutto un design architettonico semplice, in alcune cucine l’architettura da sola influenza lo stile classico stesso della cucina. Deve avere un progetto semplice che garantisce equilibrio e simmetria nel design.
Armadi bianchi o crema. Le cucine bianche definiscono lo stile classico della cucina. Un look bianco fresco è confortevole e adattabile a qualsiasi stile della casa.
Tavolozza neutra. Non devi avere una cucina completamente bianca per un tocco classico. Tavolozze alternative come neutro o marrone possono essere ancora considerati elementi di una cucina classica se abbinati a marmi bianchi e stili di porte classiche.
Top da lavoro monocromatici. Le cucine classiche sono senza tempo con piani da lavoro bianchi o neri in granito o pietra Caesar. Contrasti scuri possono aiutare a compensare una cucina prepotentemente bianca. Sebbene il marmo sia un materiale ad alta manutenzione, la bellezza dei piani di lavoro in marmo bianco è spesso il punto focale di una cucina classica.
Piastrelle bianche sul muro. Scegli piastrelle in marmo lucido, squadrato, fatto a mano o marmo bianco completano questo design senza tempo e di qualità.
Stili semplici delle antine. Un altro aspetto che definisce uno stile classico è una semplice antina, evita pannelli rialzati o porte a pannelli piatti che si vedono spesso nelle cucine moderne.
Flessibilità. Le cucine classiche sono molto adattabili in quanto puoi modificare facilmente l’aspetto della cucina aggiungendo un tocco moderno, tradizionale o vintage. Aggiungi sgabelli da bar alternativi, piastrelle o illuminazione per incorporare il tuo stile personale ad un look classico.
- Lo Stile Provenzale Francese
Con la diffusione della moda dei mobili decappati Shabby Chic, questo stile ha sicuramente trovato fortuna anche in Italia. Potrebbe ricordare le cucine classiche ma in verità è molto più decorativo e caratterizzato da elementi ricercati che ricordano le vecchie cucine di campagna. Infatti questo stile si ispira proprio al design della cucina francese incorporando un tocco caldo ed elegante dello stile di vita provenzale francese in una casa.
Il design della cucina provenzale francese integra le seguenti caratteristiche distintive: finiture dipinte a mano, pannelli laterali incorniciati e schienali decappati, ampio uso di flauti, pilastri, colonne e mensole, cornici lavorate, piani di lavoro in pietra, piastrellati, in granito o in legno. Possiamo trovare le panchine da cucina come caratteristica dominante al posto delle semplici sedie e maniglie da cucina in ferro battuto e staffe in ferro forgiato a mano. Faranno da perfetta quinta gli intagli ornamentali a porte e finestre, e i lavelli da cucina in porcellana bianca stile fattoria.
- Lo Stile Moderno
Le cucine moderne sono spaziose nel design, pratiche, pulite e semplici con linee sobrie ed eleganti e dettagli minimi.
I progetti di cucine moderne vantano molti attributi, tra cui superfici facili da mantenere e ampi spazi di lavoro aperti, dato che gli elettrodomestici sono generalmente integrati: ogni angolo della cucina moderna viene utilizzato. C’è poca confusione sui piani cucina nei progetti di cucine moderne, in quanto vi sono ampie quantità di spazio di archiviazione intelligentemente nascosto.
Le cucine moderne offrono un aspetto attraente e lineare con estetiche e funzioni eleganti, progettate per semplificare la vita. Questi elementi estetici spesso presentano vari esempi di mood e illuminazione nascosti all’interno e all’esterno dei cabinet.
I cassetti e le porte della cucina possono essere dotati delle più recenti tipologie di chiusura ammortizzata. Il look senza maniglie ha sempre un forte impatto nel design moderno della cucina. La porta “Shark nose”, i bordi dei cassetti e le porte “push to open” vengono utilizzate per ottenere questo look essenziale.
Le cucine moderne riflettono le tendenze della vita contemporanea. Sono funzionali, convenienti e meno ornate degli altri stili, offrono la massima flessibilità in relazione alle opzioni di design disponibili. Le cucine moderne offrono una forma nitida e pulita e semplificano le numerose funzionalità di una cucina.
- Lo Stile Industriale
Se sognate una casa arredata come un loft new-yorkese o siete un libero professionista che vuole una case-studio vissuta in libertà questo stile sicuramente fa per voi.
Infatti, lo stile industriale si è affermato solamente negli ultimi anni poiché si discosta dai normali standard di arredo, sia classici che moderni. Ha caratteristiche tipiche e tratti estetici che lo rendono perfetto per ambienti maschili, ma si adatta anche ad ambienti femminili originali. Partiamo innanzitutto nel dire che secondo le regole di lo stile industriale, la bellezza non risiede nella perfezione, ma dipende esclusivamente dall’oggetto in sé e dalla sua utilità.
Come dicevo bisogna liberarsi delle pareti divisorie e concepire gli spazi liberi da confini, gli ambienti si contaminano tra di loro per creare un mix perfetto di materiali e di esperienze. Le linee degli arredi in stile industriale sono nette: orizzontale o verticale, senza compromessi. Allo stesso tempo, questi arredi si mescolano alla perfezione con lo stile vintage. L’illuminazione sarà animale, si possono inserire ad esempio lampadine appese a un filo per illuminare gli ambienti. Aggiungiamo poi degli elementi metallici e abbiamo la combinazione perfetta per l’illuminazione in stile industriale.
- Lo Stile Scandinavo
La diffusione dello stile scandinavo si deve anche grazie alla forte presenza sul mercato di uno dei giganti dell’arredamento low-cost ovvero Ikea. Quella scandinava è una vera e propria filosofia di vita. L’arredamento dal gusto nordico così pulito e sobrio, che unisce funzionalità ed estetica pur rimanendo accogliente e ricercato, era parte della cultura scandinava ben prima che diventasse tendenza. Ripensare la tua casa e in particolare la cucina sotto il segno del design scandinavo significa quindi arredarla con uno stile essenziale che si sposa con qualunque complemento, fatto di pochi elementi, che lascia libera espressione alla tua vita. Se l’obbiettivo per il 2019 è portare nel cuore un pò di Hygge life*, la via danese per la felicità, questo è assolutamente lo stile che fa per te.
Bianco alle pareti per illuminare al massimo gli ambienti e legno naturale per i ripiani o altri dettagli: Scegli il bianco e i colori chiari per le pareti, gli infissi, le finiture, e abbina un’essenza di legno dalle tonalità chiare e luminose tipiche delle foreste del Nord, come il rovere, la betulla o il noce, possibilmente trattati al naturale per esaltarne la texture mantenendone tutte le peculiarità. Nello stile scandinavo, linearità e essenzialità fanno coppia fissa con il rigore delle forme geometriche e i blocchi di colore. Amanti dei contrasti, come il bianco e il nero, gli Scandinavi amano integrare le linee squadrate e nette con quelle più dolci e smussate.
Vi confido che questo è uno dei miei stili preferiti, fino a qualche anno fa amavo molto lo stile industriale infatti avevo scelto di vivere in una casa tipo loft, ma negli ultimi anni preferisco le linee pulite ed essenziali del design scandinavo arricchite però da elementi più eleganti che a mio parere rendono la casa molto più calda e sofisticata.
*Hygge Life. I danesi dicono che hygge è un termine intraducibile.
Perché hygge è una sfumatura intima e soffice del piacere di stare assieme, è l’accoglienza di casa propria quando fuori fa freddo, è una cena trascorsa con gli amici o in famiglia a parlare per ore di piccole cose.
Con questa citazione danese concludo l’articolo e vi auguro di vivere la vostra cucina, la vostra casa in vero stile Hygge.