Solo qualche giorno fa vi avevo parlato delle novità e del nuovo modello di business di Ikea che con il suo prossimo lancio dei mobili in affitto cercherà ancora una volta di rivoluzionare il mercato (se vi siete persi l’articolo potete trovarlo a questo link Ikea cambia pelle e lancia un idea davvero innovativa.)
Eccomi nuovamente qui a parlare di novità in tema di arredamento, ma questa volta è un altro colosso della vendita online a cercare di stravolgere le regole del mercato, sto parlando di Amazon ovviamente. La sfida sta entrando nel vivo grazie al lancio sul mercato da parte di Amazon di Movian e Alkove,i due primi marchi propri di mobili per l’Italia, che propongono pezzi di arredamento per il salotto, la sala da pranzo e il resto della casa, comprese luci e prodotti tessili. Il gigante dell’e-commerce mette a disposizione sul sito http://www.amazon.it/amazon-home, oltre ai marchi propri ed esclusivi anche un’ampia selezione di mobili di altri brand.
Qui inizia la competizione perché, soprattutto il brand Movian con le sue proposte funzionali e in stile nordico (che io tanto amo), potrebbe diventare un competitor di Ikea. Il brand Alkove invece si rivolgerebbe ad un target più alto con proposte di nicchia come un elegante sofa realizzato a mano, comodini di legno massello, sedie decorative con particolari in faggio e un tavolino con ruote in quercia selvatica.
Ovviamente Ikea non poteva rimanere a guardare, così la sua risposta non si è fatta attendere e dalle pagine del Financial Times, il CEO di Inter Ikea Torbjorn Loof, ha annunciato di stare valutando l’avvio di una piattaforma online attraverso cui vendere mobili non soltanto a marchio proprio, ma anche di altri produttori competitor.
Quella che appare come una sfida ad Amazon, però, fa sapere Loof è in realtà la ricerca di una terza via tra i marketplace generalisti come il colosso americano e i siti aziendali.
Speriamo che queste sfide a colpi di innovazioni digitali faranno felici soprattutto i consumatori che in questo modo potranno acquistare scegliendo comodamente da casa il proprio arredamento e perchè no anche gli architetti d’interni che in questo modo potranno velocizzare alcuni processi di consegna.